Riflettere insieme sull'importanza della famiglia e sul rilevante e delicato ruolo nella crescita dei figli. E' quanto si propone l'associazione di promozione sociale "Unisono psicologia" a partire da venerdì 5 marzo mettendo in calendario quattro momenti di approfondimento e confronto dal titolo "Il coraggio di non essere genitori perfetti".
Il percorso di formazione, che si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara, è in particolare rivolto a quei genitori che vogliono svolgere al meglio il loro difficile ruolo educativo. Nato inizialmente per rispondere ad una specifica esigenza del comitato genitori doposcuola delle elementari di Francolino e per chi ha bambini fra i 6 e gli 11 anni, il corso è stato poi esteso anche a chi ha figli di età inferiore.
Sede dei seminari sarà la scuola elementare di Francolino (via Calzolai, 326) nelle serate di venerdì 5 e 19 marzo e 9 e 23 aprile dalle 20.30 alle 23.30. La prima serata sarà dedicato al tema "La comunicazione di coppia", seguiranno "Ruolo dei genitori nella comunicazione con i bambini", "Studio teorico-pratico delle dinamiche comunicative" e "L'attenzione ai bisogni psicologici dei figli".
Per partecipare rivolgersi a: associazione Unisono psicologia (via Aldighieri 61, Ferrara); associazione@unisonopsicologia.it; oppure contattare la segreteria: 3488447762 / 3473100992.

LA SCHEDA (A cura dei promotori) - Una scuola per genitori? No, se non c'è prima una coscienza di quanto ogni rapporto sia un universo a sé; il concetto di buon genitore o cattivo genitore, di buon insegnamento o cattivo insegnamento possono divenire "paletti" limitanti se non ci si prende il tempo e l'energia per guardare dentro la singola situazione o modalità di rapporto che si è venuta a creare. Non si ha la pretesa di insegnare niente a nessuno, né di instillare inutili sensi di colpa, ma piuttosto si crede più utile, dare empatia agli sforzi e alle buone intenzioni di chi ogni giorno cerca di compiere al meglio il suo ruolo di genitore, cercando di mettere ciascun nucleo famigliare in condizione di avere dei mezzi in più per nutrire ed accordare i propri strumenti spontaneamente. In questo ambito si ha fiducia che possano risultare utili i gruppi esperienziali coordinati da esperti di psicologia dell'Età evolutiva e in dinamiche dei rapporti genitori-figli che assieme ai genitori cercano di aiutare a capire meglio il loro ruolo, per poter poi agire con la necessaria consapevolezza, ma anche per condividere le finalità educative e intendersi sui comportamenti, sugli atteggiamenti, sui perché, sul come, in generale per stare all'interno delle relazioni familiari con serenità e vivere meglio le difficoltà che fanno crescere non solo i figli, ma gli stessi genitori.