MUSEO STORIA NATURALE - Gli ecosistemi di pregio del paesaggio agrario ferrarese
16-03-2010 / Giorno per giorno
Si presentano come riserve di biodiversità di grande valore, anche se non sempre sono tutelati a sufficienza. Sono gli "Ecosistemi di pregio del paesaggio agrario ferrarese" che giovedì 18 marzo, alle 17, saranno al centro di una conferenza promossa dalla Società Naturalisti ferraresi al museo di Storia naturale di via De Pisis 24. Interverranno come relatori i ricercatori del museo Carla Corazza e Stefano Mazzotti.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Maceri, siepi, piccoli boschetti, prati e macchie arbustive, riserve per la pesca sportiva e filari alberati: sono sopravvissuti come importantissimi serbatoi di diversità biologica nella pianura agricola ferrarese fortemente antropizzata. Alcuni progetti stanno portando ad una conoscenza sempre più approfondita del loro importante contenuto biologico. Tuttavia, nonostante la loro rilevanza ecosistemica sia stata riconosciuta anche dagli strumenti di pianificazione territoriale vigenti, accade spesso che vengano sopraffatti dalle esigenze produttive di un'agricoltura intensiva e sempre più invasiva, oltre che dall'espansione urbanistica.
Nel corso della conferenza verranno illustrate le più recenti conoscenze acquisite dal museo su questi biotopi e alcune proposte tese a rendere gli strumenti di pianificazione davvero efficaci per la loro tutela.