Nei prossimi giorni (fino a lunedì 5 luglio) è previsto nell'area urbana del Comune di Ferrara un forte disagio dovuto all'aumento della temperatura insieme all'elevato tasso di umidità.
Le condizioni bioclimatiche saranno ulteriormente aggravate dal fatto che l'indice di Thom (che misura il valore combinato fra temperatura ed umidità) si manterrà su valori elevati anche durante la notte, rendendo difficoltoso un adeguato recupero fisiologico.
Invitiamo tutti a seguire i principali consigli per non aggravare situazioni già a rischio: bere molta acqua, non uscire dalle 12 alle 17, mangiare frutta e verdura, evitare gli alcolici, vestirsi con abiti leggeri, non abusare di ventilatori e condizionatori.
La rete di protezione prevista dal progetto "Uffa che afa", promosso e coordinato dal Comune di Ferrara, è già attiva dal 1 giugno, pronta per ogni evenienza sociale con particolare riferimento alle persone anziane e con patologie già segnalate dai medici di base.
Invitiamo le persone in difficoltà ad utilizzare il numero verde gratuito 800 072110 attivo dalle 8 alle 18. Valutata la situazione da un operatore sociale si potrà procedere coi dovuti interventi di sollievo in collaborazione con la Protezione Civile, le Forze dell'Ordine e le Associazioni di Volontariato
Sarà comunque cura della centrale telefonica gestita da Cup 2000 intensificare le chiamate di controllo per le persone già seguite con la teleassistenza che nel periodo estivo raggiungono la quota di duemila
Per la parte più specificamente sanitaria l'azienda Ospedaliera Sant'Anna ha predisposto un piano specifico per le ondate di calore a cui si accede chiamando il 118.
Il sito del Comune di Ferrara http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=3229 contiene importanti informazioni rinviando direttamente anche al sito dell'ARPA Regionale in cui chiunque può consultare le previsioni per i prossimi giorni.
(Nota a cura del Servizio Interventi sociali del Comune)