CULTURA - Dal 9 maggio al 29 giugno 2025 in vari luoghi della città , con un calendario che alterna grandi nomi a compagnie emergenti
"Bonsai" diventa grande: a Ferrara la nona edizione del festival di teatro contemporaneo
05-05-2025 / In primo piano

La manifestazione, nata nel 2017 come festival di microteatro, propone un calendario che alterna grandi nomi a compagnie emergenti, in un'ottica di scouting e ricerca sui nuovi linguaggi del teatro contemporaneo.
Ferrara, 5 maggio 2025 - Un piccolo albero, forte e resistente, che continua a crescere e modificarsi: è nel suo nome l'essenza profonda di Bonsai, il festival di teatro contemporaneo ideato dall'associazione Ferrara Off che torna a Ferrara dal 9 maggio al 29 giugno 2025. La nona edizione, realizzata grazie al sostegno del MiC, Regione Emilia-Romagna e Comune di Ferrara, getta un ponte verso il futuro: nato nel 2017 sulla scia della tradizione del microteatro - genere nato in Argentina durante la crisi economica degli anni 2000 per mantenere vivo il teatro, con spettacoli brevi e a costi contenuti sia per le compagnie che per il pubblico - Bonsai si è evoluto nel corso degli anni accogliendo via via nella sua programmazione generi, linguaggi e modalità di fruizione differenti, sempre con l'obiettivo primario di portare il teatro vicino al pubblico, anche nello spazio urbano e in luoghi non convenzionali, intercettando nuovi spettatori e sollecitando la condivisione, la visione, l'ascolto, in una parola la creazione di nuovi orizzonti di comunità.
Il programma della rassegna è stato presentato oggi in conferenza stampa, nella residenza municipale di Ferrara, dall'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli con il direttore artistico di Ferrara Off / Bonsai festival Giulio Costa e il direttore organizzativo di Ferrara Off / Bonsai festival Marco Sgarbi.
"Bonsai nacque all'interno del Quartiere Giardino di Ferrara: performance brevi, replicate in spazi inusuali, dalle case ai negozi, dai ristoranti ai centri per anziani, che coinvolsero gli abitanti di quella parte di città in un'esperienza nuova, coinvolgente, portandole a stare insieme, a vivere le strade e i luoghi - ha spiegato il direttore artistico Giulio Costa. - Nel corso del tempo, soprattutto a seguito della profonda cesura compiutasi negli anni della pandemia, è cresciuto diventando oggi a tutti gli effetti un vero e proprio festival teatrale su tutto il territorio urbano con produzioni proprie, spettacoli di lunga durata, ospitalità e un costante aumento del pubblico, mantenendo però inalterata la dimensione intima e di vicinanza tra "palcoscenico" e "platea", in una sorta di sfondamento della quarta parete più o meno esplicito, che si compie pienamente alla fine di ogni spettacolo con l'incontro tra artisti e spettatori".
"Torna per la sua nona edizione Bonsai, festival di teatro che è cresciuto e si è evoluto nel corso del tempo, pur restando fedele alla sua natura: intima, essenziale, sorprendente - ha dichiarato l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli. - Non si tratta di un singolo evento, ma di un percorso teatrale fatto di spettacoli, performance, incontri ravvicinati, e racconti. Ogni spettacolo esplora temi, emozioni e linguaggi diversi: dal dramma alla comicità, dalla poesia all'improvvisazione. Grazie a Ferrara Off Aps, ideatore e organizzatore di Bonsai, un progetto che rende il teatro un'esperienza intensa, autentica e vicina, aperta a tutte le generazioni e a ogni tipo di pubblico".
Ventitré gli spettacoli in programma in differenti luoghi della città, dal Ferrara Off Teatro a luoghi meno 'convenzionali' come il Liceo Ariosto e l'Impianto Idrovoro di Baura e l'Impianto Idrovoro Sant'Antonino, grazie alla collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, tra i partner del Festival assieme a Ferrara Tua Multiservizi, Fondazione Imoletta, CIDAS, COPMA e Centro Medico Palazzo Ristori. Tra i protagonisti della 9a edizione la compagnia Kepler-452 che presenta Album, spettacolo che indaga la memoria, quella privata e quella collettiva, lo spazio delle nostre esistenze nello scontro con la tragicità della Storia (domenica 18 maggio). Festeggia la maturità - 18 anni - CollettivO CineticO, che sabato 31 maggio e domenica 1° giugno porta in scena, in una nuova versione, <age>, nato nel 2012 come ritratto dell'adolescenza e, insieme, del teatro e della scena come spazio ludico, allo stesso tempo indeterminato e regolamentato. Si celebrano anche i 20 anni della Compagnia Menoventi, che chiude Bonsai domenica 29 giugno con la prima assoluta site specific de Il circolo dei bugiardi, uno spettacolo che vuole essere un punto zero, conclusione e nuovo inizio della propria poetica.
Giovedì 5 giugno la Compagnia Licia Lanera presenta il pluripremiato Con la carabina, Premio UBU alla Miglior regia e al Miglior testo straniero tradotto in Italia nel 2022, tratto dal testo dell'enfant prodige della letteratura francese Pauline Peyrade: storia di abuso e vendetta che indaga i meccanismi culturali e antropologici all'origine di alcuni comportamenti violenti, sfumando i confini tra buoni e cattivi in una sorta di incubo claustrofobico. Viene dall'estero, per la precisione dalla Gran Bretagna, anche il testo de Il funerale di mia madre - The Show che debutta per la prima volta in Italia per la regia di Francesca Montanino e Mauro Parrinello: ad accompagnare la prima italiana a Bonsai in programma il 15 giugno sarà l'autrice, Kelly Jones, acclamata da pubblico e critica al Fringe Festival di Edimburgo nel 2024.
Dall'estero arrivano anche Iacopo Loliva e Manuel Paolini, performer italiani residenti rispettivamente in Germania e in Olanda, che presentano la prima nazionale di Ode alla distruzione (mercoledì 18 giugno), spettacolo che mescola recitazione, movimento e musica elettronica, su drammaturgia di Marcus Peter Tesch.
Sabato 28 giugno, presso l'Impianto Idrovoro Sant'Antonino, Giorgio Colangeli (David di Donatello 2007) proporrà la prima nazionale di Flussi Danteschi, una selezione ad hoc per Bonsai dalla Divina Commedia di Dante, che l'attore conosce integralmente a memoria.
Novità assoluta dell'edizione 2025 sono le microrassegne, 4 serate - venerdì 9 maggio, martedì 13 maggio, venerdì 13 giugno e domenica 22 giugno - che vedranno alternarsi sul palco tre differenti compagnie tutte Under 35, un'occasione preziosa per vedere uno spaccato rappresentativo del teatro contemporaneo, tra linguaggi innovativi, sperimentazioni e nuove modalità di fruizione e interazione con il pubblico. Dal teatro più tradizionale, come in Gramsci Gay di Accademia Perduta/Romagna Teatri, alla danza contemporanea come Solitario di Collettivo HUM, dalle performance multidisciplinari come RMX di Pietro Angelini, fino a spettacoli più di rottura, come Il teatropostaggio da un milione di dollari del giovane regista e attore Giacomo Lilliù, che traduce in drammaturgia lo shitposting dei social network invitando gli spettatori a partecipare attraverso il proprio cellulare, le microrassegne sollevano domande e riflessioni su come fare del teatro una finestra sull'attualità, sulle nuove modalità di fruizione, su come il teatro debba oggi rivolgersi al pubblico, se in maniera ludica, interattiva, convenzionale.
Come nell'edizione 2024, alcuni degli spettacoli in cartellone provenienti dalla Chiamata OFFline dedicata alle compagnie emergenti sono stati selezionati dal Direttore artistico in collaborazione con alcuni studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado della città, nell'ottica di coltivare nuovi pubblici coinvolgendo attivamente le nuove generazioni: è in quest'ottica di coinvolgimento e collaborazione che Ariosto Radio Web, il podcast curato dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Classico Statale "L. Ariosto" e coordinato dalla docente Micaela Rinaldi, affiancherà Bonsai intervistando le compagnie e gli artisti che parteciperanno alla manifestazione, con lo scopo di approfondire tutti gli aspetti artistici attraverso il racconto dei protagonisti e di avvicinare sempre di più il teatro alle nuove generazioni.
Proseguono anche le residenze delle compagnie teatrali, fra cui Francesca Santamaria e Pequod Compagnia.
Il programma completo è disponibile sul sito https://www.ferraraoff.it dove saranno indicate anche le modalità di ingresso ai singoli spettacoli.
Link diretto al PROGRAMMA qui: https://www.ferraraoff.it/rassegna/festival-bonsai-2025
Bonsai - Festival di teatro - 9° edizione
Ferrara, luoghi vari, dal 9 maggio al 29 giugno
Un progetto di Ferrara OFF Aps
Con il contributo di MiC Ministero della Cultura, Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna
Con il sostegno di: Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Ferrara Tua Multiservizi, Fondazione Imoletta, CIDAS, COPMA, Centro Medico Palazzo Ristori
In collaborazione con Festival Píndoles, Teatro Comunale di Ferrara, Liceo
Statale "L. Ariosto", Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento di Studi Umanistici e Centro Teatro Universitario, Trattoria Sorpasso, Festival PaRcoscenico
Media partner: PAC Pane Acqua Culture
Instagram: @ferraraoff
Facebook: Ferrara Off Teatro
X: @FerraraOff
Telegram: Ferrara Off Teatro
YouTube: @Ferrara Off
(Comunicato a cura dell'Uffico stampa di Ferrara Off aps - Luciana Apicella m. 3357534485 press@lucianaapicella.it)
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