ASSESSORATO ALLA CULTURA - Appuntamenti della rassegna 'Ferrara sotto le stelle': domenica 27 luglio Damien Rice
Musica di qualità 'sotto le stelle' al Motovelodromo e al Parco Massari
10-07-2012 / Giorno per giorno
E' stata presentata ufficialmente questa mattina, martedì 10 luglio nella sala stampa Siani della residenza municipale, l'edizione 2012 della rassegna 'Ferrara sotto le stelle'. All'incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, la presidente dell'Amministrazione Provinciale Marcella Zappaterra e il presidente del comitato organizzatore Roberto Roversi.
"E' stato faticoso mantenere in piedi questa manifestazione dopo il terremoto e siamo dunque contenti della conferma dell'iniziativa - ha esordito così all'incontro con i giornalisti il vicesindaco Massimo Maisto ricordando il particolare momento vissuto dalla città e il territorio ferrarese - . Era doveroso mantenere un marchio importante che attira pubblico e addetti ai lavori da tutta Italia e non solo grazie alla capacità di mettere insieme un'edizione articolata in grado di rispondere alle esigenze di utenti con interessi, formazione e gusti diversi".
Sull'importanza della manifestazione musicale per il territorio ferrarese si espressa anche la Presidente dell'Amministrazione provinciale Marcella Zappaterra: "Occorre programmare eventi per uscire dallo sconforto. Le istituzioni hanno il dovere di impegnarsi più a fondo e l'obbligo di far rinascere il territorio, cercando di ripristinare le condizioni operative anteriori al sisma. Per una città come Ferrara gli eventi culturali sono fondamentali per tutti i settori. Ferrara sotto le Stelle rappresenta un'eccellenza".
Oltre alla possibilità di realizzare o meno 'Ferrara sotto le Stelle 2012' altro tema della vigilia era legato al cambio di location.
"L'anno prossimo torneremo nel centro storico e in piazza Castello" ha assicurato il vicesindaco Massimo Maisto. "E' stata fatta una scelta per tutelarsi da eventuali 'attacchi di panico', ma non c'erano rischi per le persone e i monumenti in piazza Castello. Ferrara sotto le Stelle ha un grande valore sia nel programma sia nella collocazione in piazza Castello - ha proseguito commentando il cambio di location dei concerti al Motovelodromo". Già con il Buskers Festival di agosto si ritornerà in piazza" ha annunciato il vicesindaco. "La conferma di Ferrara sotto le Stelle lancia un messaggio: a Ferrara si può e si deve venire" ha poi concluso il vicesindaco.
Sul momentaneo trasferimento di Ferrara sotto le Stelle anche la presidente Zappaterra ha ribadito "Sono stati effettuati test sul Castello che hanno dato riscontri positivi, lo spostamento al Motovelodromo è stato uno scrupolo in più per consentire alle persone di assistere all'evento nella massima serenità, l'importante era non depauperare la città di un evento fondamentale per l'economia e immagine di Ferrara".
Anche il presidente dell'associazione Ferrara sotto le Stelle 2012, Roberto Roversi, ha ribadito i risultati positivi dei test eseguiti in piazza Castello. Poi ha ricordato "Piazza Castello ha fatto la fortuna di questo festival, perché è in grado di regalare suggestioni uniche. Abbiamo scelto due spazi aperti per gli eventi, Motovelodromo e parco Massari; purtroppo il terremoto non è stato un toccasana per le prevendite, c'è stato un rallentamento fino alla scelta di una nuova collocazione. La conferma delle date è stata la parte principale del lavoro. Ringrazio per il sostegno e la collaborazione dalle amministrazioni comunale e provinciale per l'individuazione di un nuovo spazio per la manifestazione".
Roversi ha poi illustrato la diciassettesima edizione di Ferrara sotto le Stelle "è programma che incontra gusti e interessi diversi. Abbiamo ricercato la qualità con una spruzzata di sperimentalismo. Così accanto a Paul Weller che proporrà decine di brani del suo repertorio, tra gli appuntamenti da non perdere ci sarà la prima tappa italiana del cantante folk Bon Iver. Ritorna Damien Rice e spazio alla sperimentazione con Soap & Skin dell'artista austriaca Anja Plaschg considerata dalla critica una delle personalità più forti degli ultimi anni".
"La nostra voglia di dedicare uno spazio agli artisti emergenti ha fatto sì che molti attuali volti noti prima di essere conosciuti dal grande pubblico abbiano calcato il nostro palco" ha sottolineato con una punta di orgoglio Roberto Roversi, che ha infine concluso con una parentesi sulla disponibilità e la sensibilità mostrata dalla band italiana degli Afterhours nei confronti dell'iniziativa in favore della città estense ferita dal sisma. A tal proposito il vicesindaco Maisto ha ringraziato l'associazione 'Ferrara sotto le Stelle' a margine della conferenza per l'iniziativa di beneficenza legata al concerto degli Afterhours, dove l'intero incasso della serata verrà devoluto alla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara nell'ambito del progetto 'ForFE-RicostruiAMO Ferrara'.
Al termine della presentazione Roberto Roversi ha rivolto un appello ai residenti della zona del Motovelodromo: "Ci troviamo in una collocazione nuova. Che incide diversamente sui residenti della zona, che potrebbero provare disagi nel corso delle quattro serate. Mi scuso anticipatamente, ma non è nostra intenzione restare al Motovelodromo, i decibel resteranno all'interno dei limiti di legge così come la durata dei concerti non supererà la mezzanotte. Spero e credo che i residenti avranno la capacità di sopportare questo disagio vista la situazione nella quale ci troviamo". [A cura della redazione di Occhiaperti.net]
La diciassettesima edizione di "Ferrara sotto le Stelle", che da sempre ha avuto la sua sede naturale nella splendida cornice di Piazza Castello, a causa del recente sisma migrerà provvisoriamente in due grandi spazi verdi della città, il Motovelodromo e il Parco Massari.
La rassegna è come sempre ricca di appuntamenti importanti, che spaziano all'interno di tutta la musica indipendente.
In questi anni il Festival, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Ferrara e la collaborazione di Arci Ferrara, si è imposto all'attenzione generale per avere saputo coniugare nomi di riconosciuto prestigio e giovani autori di talento, grande spettacolo e ricerca, per uno spaccato musicale estremamente vario, ma sempre di altissimo livello.
Anche nel 2012 il festival sarà improntato a qualità ed eclettismo.
La classe infinita del modfather PAUL WELLER ha di fatto ispirato il miglior pop inglese degli ultimi anni, non ultimo quello scintillante dei KASABIAN.
Lo straordinario talento di Justin Vernon, in arte BON IVER, ha rivoluzionato i canoni dell'alternative folk, per la qualità di scrittura e la carica emotiva delle sue composizioni.
Il set "solo" pianoforte, chitarra e voce di DAMIEN RICE segna il ritorno di uno dei più sensibili songwriter della sua generazione.
Gli AFTERHOURS, la band che ha segnato in maniera indelebile il rock indipendente italiano, in una generosa "charity" per la città estense ferita dal sisma.
E infine un appuntamento che esula dalla forma-canzone tradizionale, la geniale commistione di laptop e pianoforte, di sperimentazioni industrial e squarci lirici di SOAP & SKIN.
IL CALENDARIO
Mercoledì 11 luglio, ore 20:30
> PAUL WELLER + Luca Sapio and Capiozzo & Mecco Band
*MOTOVELODROMO, INGRESSO 30
Artefice della gloriosa avventura dei Jam e della raffinata esperienza degli Style Council, passato dal punk e dal revival mod al soul-jazz di stampo Motown, Paul Weller è uno degli autori più influenti degli ultimi tre decenni, nonché la fonte di ispirazione delle migliori band britanniche di oggi.
DOCUMENTAZIONE: concerto_paul_weller_lug2012.doc
Sabato 14 luglio, ore 21:00
> KASABIAN
*MOTOVELODROMO, INGRESSO 25
La band di Leicester si è consacrata come la migliore espressione dell'attuale panorama indie inglese. Headliner dei principali festival europei, i Kasabian accostano aggressive trame elettroniche ad accattivanti melodie british, infondendo nei loro live spettacolari e trascinanti atmosfere adrenaliniche da dancefloor.
DOCUMENTAZIONE: comunicato_concerto_kasabian_lug2012.doc
Giovedì 19 luglio, ore 20:30
> BON IVER + Poliça
*MOTOVELODROMO, INGRESSO 30
Fresco vincitore di due Grammy Awards, a coronamento di un culto sotterraneo in eccezionale espansione, il folksinger americano sceglie Ferrara per la sua prima data italiana. I fraseggi intimi ed eterei degli esordi hanno lasciato via via il posto a composizioni corali e ambiziose, arricchite sul palco da una full band di nove elementi.
DOCUMENTAZIONE: comunicato_bon_iver.doc
Venerdì 20 luglio, ore 21:30
> SOAP & SKIN
*PARCO MASSARI, INGRESSO 13
Introversa e tormentata, incline a creare atmosfere cupe e gotiche, Anja Plaschg compone delicate ballate pianistiche, innervate da sferzate elettroniche e da una voce algida e intensa. Il precoce talento della musicista austriaca è l'espressione musicale più compiuta dell'instabilità emotiva e della fragilità esistenziale.
DOCUMENTAZIONE: comunicato_soap_skin.doc
Domenica 22 luglio, ore 21:30
> AFTERHOURS con Ferrara
*MOTOVELODROMO, INGRESSO 9 **
La migliore rock-band italiana torna sulla scena con un maturo concept-album dissonante e schizofrenico, vibrante ma non privo di squarci intimisti. Con il rientro in line-up di Xabier Iriondo e la conferma agli archi di Rodrigo D'Erasmo, gli Afterhours si presentano al loro pubblico nella migliore formazione di sempre.
L'intero incasso della serata verrà devoluto alla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, nell'ambito del progetto "ForFE - RicostruiAMO Ferrara".
** Coloro che hanno già acquistato i biglietti in prevendita a 18 euro potranno portare al concerto un amico, che riceverà un biglietto gratuito. Oppure potranno chiedere il rimborso del tagliando e procedere eventualmente all'acquisto di un nuovo biglietto al costo di 9 euro, nello stesso punto vendita o comunque con le stesse modalità del primo acquisto.
Venerdì 27 luglio, ore 21:30
> DAMIEN RICE
*MOTOVELODROMO, INGRESSO 30
Erede naturale del songwriting sensibile e inquieto di Nick Drake e Tim Buckley, Damien Rice alterna ballate acustiche dolenti e malinconiche ad improvvise ed acute impennate elettriche. Due milioni di copie vendute con l'album di esordio "O", lo schivo cantautore irlandese è l'artefice di un songbook emozionante ed evocativo.
DOCUMENTAZIONE: comunicato_damien_rice.doc
sito internet rassegna: www.ferrarasottolestelle.it
E-mail: contact@ferrarasottolestelle.it
[Testo a cura degli organizzatori]
paul weller, kasabian, bon iver, soap & skin, afterhours